Irpef.info

Aumento netto di stipendio: calcola a quanto ammonta

Scritto da Redazione il 2 aprile 2018

Aumento netto di stipendio: calcola a quanto ammonta

Dato un aumento lordo della retribuzione, qual è la somma netta aggiuntiva che il lavoratore riesce davvero mettersi in tasca? L’importo dipende - oltre che dai contributi previdenziali applicati in percentuale fissa - dall’incidenza della tassazione (Irpef e addizionali), che invece può variare parecchio a seconda dello stipendio di partenza.

IL PESO DI TASSE E CONTRIBUTI

Retribuzione lorda attuale Indicare la retribuzione lorda attuale, alla quale viene applicato l’aumento
Aumento lordo Indicare l’importo lordo dell’aumento retributivo
Importi annuali mensili Specificare se gli importi inseriti per retribuzione e aumento sono annuali (scelta predefinita) oppure mensili
Situazione familiare singolo/a familiari a carico Specificare se l’interessato è un contribuente singolo oppure ha familiari a carico (famiglia tipo: coniuge e due figli a carico)
Contribuzione Cigs sì no Specificare se gli importi inseriti per retribuzione e aumento sono annuali (scelta predefinita) oppure mensili
Domicilio fiscale Indicare tra quelli disponibili il Comune in cui il lavoratore ha il domicilio fiscale, oppure lasciare "generico"

IL TUO STIPENDIO
Retribuzione netta attuale Questo è l’importo netto ottenuto sottraendo dalla retribuzione lorda indicata i contributi a carico del lavoratore e applicando poi l’Irpef
Contributi previdenziali e altri Questa è la quota dell’aumento lordo assorbita dai contributi previdenziali e da quelli per la Cigs, se dovuti
Irpef Questa è la quota dell’aumento lordo assorbita dall’Irpef statale
Addizionali Irpef Questa è la quota dell’aumento lordo assorbita dalle addizionali Irpef regionale e comunale
Variazione bonus 80 euro Questa la variazione positiva o negativa dell’entità del bonus 80 euro indotta dall’aumento, che va a incidere sull’importo dell’aumento stesso
Aumento netto Questo è l’effettivo aumento netto dopo le trattenute e le variazioni descritte sopra

Attenzione - Gli importi netti sono calcolati in base alle norme fiscali e contributive attualmente in vigore.

  • L’aliquota contributiva applicata è pari al 9,19%, ovvero quella relativa ai contributi previdenziali per la maggior parte dei lavoratori, a cui si può aggiungere un ulteriore 0,30 per cento per la cassa integrazione guadagni straordinaria. Quest’ultima trattenuta non è però applicata a determinate categorie di lavoratori, e in aziende in cui il numero dei dipendenti è al di sotto di una certa soglia.
  • Gli importi di Irpef e addizionali sono esatti nel caso di valori annuali, approssimati (con l’ipotesi di tredici mensilità) se i valori sono invece mensili.
  • La possibilità di effettuare il calcolo tenendo conto delle detrazioni familiari (che si riducono con l’aumento di reddito) si riferisce in modo indicativo solo ad una famiglia tipo con coniuge e due figli a carico.
  • Le addizionali Irpef regionale e comunale sono calcolate in modo puntuale per retribuzioni con sede di lavoro Roma, Milano o Torino e in via indicativa, con un prelievo complessivo pari al 2,2 per cento, negli altri casi.
  • Il calcolo dell’aumento netto comprende l’effetto che l’incremento del reddito complessivo può avere sul diritto ad usufruire, in tutto o in parte, del credito d’imposta da 80 euro mensili per i dipendenti, il cosiddetto bonus. Effetto positivo quando il reddito complessivo ai fini Irpef (tolti i contributi) cresce oltre gli 8.150 euro circa, negativo quando aumenta oltre i 24 mila.

"I calcolatori presenti su Irpef.info hanno mero valore informativo e non hanno alcuna pretesa di carattere consulenziale"

Argomenti correlati:

Calcolatori fisco