Cosa sono le addizionali regionali Irpef e dove è possibile verificare le aliquote? Sul sito del MEF è disponibile una banca dati, riferimento fondamentale per poter effettuare il calcolo dell’imposta regionale.
Le addizionali regionali sono una delle componenti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, il cui valore e le cui aliquote sono stabilite da ciascuna Regione.
Per calcolare l’addizionale regionale Irpef è quindi necessario trovare in primo luogo l’aliquota stabilita dalla Regione o dalla Provincia autonoma in cui il contribuente ha fissato la propria residenza. L’aliquota dovrà essere applicata al reddito complessivo determinato ai fini dell’IRPEF, al netto degli oneri deducibili riconosciuti ai fini di tale imposta.
Dove posso trovare i livelli aggiornati delle addizionali regionali?
Le aliquote si possono trovare sul sito del Dipartimento delle politiche fiscali, che fa parte del ministero dell’Economia e delle Finanze: puoi controllare qui l’addizionale della tua regione.
Addizionali regionali: cosa sono, aliquota minima e massima
Così come i Comuni, anche le regioni possono fissare il valore dell’addizionale Irpef dovuta dai contribuenti che vi risiedono.
L’aliquota base dell’addizionale regionale è pari all’1,23% ma ciascuna Regione o Provincia Autonoma può deliberare, entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello al quale l’addizionale fa riferimento, una maggiorazione di base entro determinati limiti. Il valore massimo dell’addizionale regionale Irpef è pari al 3,33%.
Oltre ad avere un determinato spazio di manovra nello stabilire le regole per il calcolo dell’addizionale Irpef, le regioni possono altresì stabilire detrazioni per le famiglie, maggiorando quelle già previste dalla normativa Irpef, nonché riconoscere misure di sostegno diretto.
Per consultare le aliquote delle addizionali regionali Irpef è possibile far riferimento al sito del MEF, all’interno del quale è possibile selezionare la Regione di riferimento e consultare il valore stabilito, nonché le eventuali detrazioni ed agevolazioni.
Come si paga l’addizionale regionale Irpef
Per i redditi da lavoro dipendente, l’addizionale regionale Irpef viene calcolata e versata dal sostituto d’imposta, cioè il datore di lavoro, entro il termine per l’effettuazione delle operazioni di conguaglio.
Per i redditi diversi, invece, l’addizionale regionale è versata, in unica soluzione e con le modalità e nei termini previsti per il versamento delle ritenute e del saldo dell’Irpef, alla regione in cui il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1° gennaio dell’anno cui si riferisce l’addizionale stessa.
Perché su irpef.info l’addizionale regionale Irpef viene calcolata a parte?
L’addizionale regionale è tutti gli effetti una componente separata dall’Irpef nazionale.
Inoltre nel caso dei lavoratori dipendenti e dei pensionati viene trattenuta l’anno successivo a quello a cui si riferisce (salvo, dal 2007, l’acconto di quella comunale): dunque per avere un’idea del versamento complessivo si dovrebbe caso mai fare la somma con l’addizionale dell’anno precedente, che però va calcolata su un reddito diverso e normalmente un po’ più basso.
Per questo su base annuale appare preferibile un calcolo separato. Tuttavia la voce “netto mensile” sia sulla pagina principale sia su quella per il calcolo mensile tiene conto anche delle addizionali, sebbene determinate in modo diverso (quella di competenza dell’anno nel primo caso, quella effettivamente versata da dipendenti e pensionati nel secondo).